Sabato 13 febbraio alle ore 21 si terrà la prima presentazione ufficiale del libro “Antigone. Una riscrittura” di Daniele Sannipoli, che inaugura la collana teatrale “Melpomenia”. Il libro sarà introdotto e analizzato dalla professoressa Roberta Placida e le letture saranno a cura di Paolo Cordua e Maddalena Fenucci. Saranno presenti l’autore, Daniele Sannipoli, e l’editore Alessandra Prospero.
La presentazione andrà in diretta dalla pagina facebook della casa editrice.
La trama, che fa da esoscheletro a una riscrittura potenziata a livello psicologico, riprende la vicenda di Antigone, figlia-sorella di Edipo e quindi
legata per discendenza a una delle predestinazioni più tragiche della letteratura classica. In queste considerazioni senza tempo si inserisce la
figura della protagonista, che in Hegel interpreta il dramma della coscienza etica nel conflitto tra particolare e universale e nella riscrittura di Sannipoli, sotto un cielo smaltato e indifferente, muto di dèi, domina la
scena e la pagina con una interiorità vibrante piena di modernità.
Daniele Sannipoli
L’AUTORE
Daniele Sannipoli nasce a Gubbio nel 1996. Da sempre in tensione tra la passione per la letteratura e il rigore della scienza, insofferente allo spazio angusto della sua piccola città, dopo la maturità classica si trasferisce a Padova dove frequenta attualmente l’ultimo anno del corso di laurea in Medicina e Chirurgia. La tenacia nello studio lo porta a ottenere il terzo posto nazionale alle Olimpiadi delle lingue classiche nel 2015 e nello stesso anno riceve il premio Alfiere del Lavoro, per meriti scolastici, dalle mani del Presidente della Repubblica. Contemporaneamente inizia a scrivere le sue prime poesie, per poi virare nettamente verso la narrativa, genere che ritiene a lui più congeniale. Dopo la pubblicazione di sue opere in diverse antologie e siti, esce nel 2019 il suo primo romanzo, “A tua immagine e dissomiglianza” (LunaNera) mentre “Antigone. Una riscrittura” è la sua prima opera teatrale.
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